Mercoledì, 30 Dicembre, 2015 - 18:15

Nel pomeriggio di martedì 29 dicembre si è svolto l'incontro al Miur sulle questioni inerenti l'utilizzo dei docenti assunti nella fase C) sull'organico potenziato e quelle relative al superamento dell'anno di formazione e prova. Nella riunione la CISL SCUOLA, insieme alle altre OO.SS, ha rappresentato i numerosi punti critici rilevati dalle istituzioni scolastiche in merito al non sempre corretto utilizzo dei docenti assunti nella fase C) su posti di organico potenziato. Nello specifico abbiamo rilevato, come in molte situazioni i docenti vengano utilizzati in altro ordine di scuola senza il possesso dello specifico titolo di studio anche senza il sostegno di un progetto elaborato dal Collegio dei Docenti e la diffusa prassi di utilizzo di questo personale esclusivamente per le sostituzioni dei colleghi assenti, impedendo così un impiego strutturato e continuativo su progetti ed iniziative di ampliamento dell'offerta formativa prevista dalla legge 107/2015 stessa. 

In merito alle varie criticità poste, il MIUR si è impegnato ad emanare, i primi giorni di gennaio, una nota volta ad orientare le scuole ed a correggere eventuali usi distorti dell'organico potenziato richiamando il protagonismo delle scuole con l'intento di rafforzare il ruolo di elaborazione progettuale di carattere organizzativo e didattico proprio dell'autonomia scolastica.

Nello stesso incontro si sono affrontate anche le diverse criticità presentatesi in merito allo superamento dell'anno di prova e formazione, in particolare per i docenti assunti nella fase C). 

Dopo il confronto sui diversi quesiti ancora aperti il MIUR ha convenuto sulla necessità di ricercare soluzioni transitorie che possano rispondere all'esigenza, per quest'anno scolastico, di trovare soluzioni al legittimo interesse dei docenti neo assunti di vedersi riconoscere i diversi servizi svolti, in particolare sull'organico potenziato.

Le OO.SS. in maniera unitaria hanno chiesto:  

  • la convalida, per il 2015/2016, del servizio svolto da coloro i quali hanno mantenuto la supplenza ed hanno differito la presa di servizio sia su fase b) che c) indipendentemente dalla tipologia e dal grado di scuola,
  • per i docenti della fase c) la necessità di validare come utili ai fini dei 120 e 180 giorni anche i servizi prestati in qualità di docente supplente prima dell'assunzione in ruolo, cosi come avviene per ciò che concerne la carriera e la mobilità. 

L'Amministrazione si è impegnata, anche in questo caso per i primi giorni di gennaio, ad emanare una nota di chiarimenti al fine di orientare correttamente le scuole e gli USR sugli spazi di riconoscimento dei servizi utili al superamento dell'anno di prova in particolare su:

  • indicazioni precise sulle modalità di conteggio dei giorni utili per il calcolo dei 120 giorni di attività didattica ritenendo valido anche il 6° giorno della settimana qualora il servizio si svolga su 5 giorni.
  • validità del servizio prestato prima dell’assunzione in ruolo, ma solo se effettuato per il medesimo insegnamento.
  • validità del servizio nei licei musicali per la classe di concorso A077 (strumento musicale) nominati dalle graduatorie della A031 e A032.
  • Nella prevista nota verranno fornite anche indicazioni sulla nomina dei tutor e sulla costituzione e ruolo del comitato di valutazione dell'anno di formazione e prova in particolare per le procedure di validazione dell'anno per quei docenti utilizzati su altro ordine rispetto alla classe di concorso di assunzione.