Sabato, 21 Novembre, 2015 - 18:15

21 Novembre , 16 : 33 (ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Grazie al pontefice, lo dico oggi e lo ribadirò sabato prossimo alla manifestazione che faremo a Roma per la mancanza del rinnovo del contratto di lavoro". Così Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola, commenta le parole del Papa che oggi ha detto che gli insegnanti sono tra le categorie più malpagate. "Non è la prima volta - ricorda Scrima - che il pontefice interviene in difesa del lavoro, della dignità e del compito degli insegnanti. Qui in Italia sono i meno pagati d'Europa e sabato prossimo ribadiremo che non si può stare sei anni senza contratto. Questo Stato - sottolinea Scrima - è il peggior datore di lavoro", una condizione che, sottolinea il sindacalista, "purtroppo non riguarda solo gli insegnanti ma tutto il personale della scuola".(ANSA). TU -

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 21 NOV - "Fra gli operai più malpagati ci sono gli educatori: che cosa vuol dire questo? Semplicemente che lo Stato non ha interesse, se lo avesse le cose non andrebbero così". Lo ha detto il Papa nell'udienza alle scuole cattoliche. Francesco ha anche definito "una vergogna" il fatto che l'educazione sia "diventata troppo selettiva e elitaria" e non sia riconosciuta a tutti i bambini e i giovani. Alle scuole cattoliche ha poi rivolto l' appello a non fare nelle aule "proselitismo".

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