“Il 1° dicembre i lavoratori dei servizi pubblici incroceranno le braccia, dando continuità alla mobilitazione e alla manifestazione dell’8 novembre scorso”. La decisione è stata annunciata da Francesco Scrima, coordinatore dalle categorie della Cisl Lavoro pubblico, che conferma “la richiesta alle federazioni di Cgil e Uil di convergere sulla data per un’azione che rappresenta la naturale prosecuzione dell’azione unitaria fin qui messa in atto”. 

La Cisl Lavoro pubblico, per voce del coordinatore Francesco Scrima, annuncia lo sciopero dei settori pubblici. E scrive alle categorie di Cgil e Uil che insieme a quelle della Cisl hanno fin qui messo in atto la mobilitazione per definire unitariamente la data. 

“Nessuna apertura sulle risorse per i contratti, proclameremo lo stato di agitazione” Francesco Scrima (Cisl Lavoro pubblico)

Si è svolto oggi l’incontro tra sindacati e governo in merito ai contratti del pubblico impiego, fermi da 6 anni, e alla riforma della Pubblica Amministrazione.

Sabato scorso, 15 novembre, si è chiusa la consultazione on-line sui l Rapporto del Governo per  “La buona scuola”. Nei prossimi giorni qualcuno dovrà ordinare le 100.000 risposte del questionario, esaminare i 15 mila commenti inviati e le 3.500 proposte pervenute, 14.000 commenti e oltre 90.000 voti nelle stanze pubbliche della sezione "Costruiamo insieme la Buona Scuola" al fine di  integrare il documento della Buona Scuola ed elaborare i disegni di legge che il Governo presenterà in Parlamento.

Antonella De Gregorio di Corriere.it fa oggi una sintesi, che riportiamo di seguito, del Rapporto sull'Education con il titolo "Italia agli ultimi posti per l'efficacia di insegnamento"

In previsione della scadenza della presentazione delle domande per la fruizione dei permessi per il diritto allo studio, l'Ufficio VI della Direzione regionale per la Lombardia, richiamando il Contratto Integrativo Regionale del 15 novembre 2011, prot.

Con il DM 832 del 10/11/2014 il MIUR ha definite le procedure per l’avvio dei percorsi di specializzazione per il sostegno.

La Direzione Regionale ha pubblicato, a far data dal 6 novembre scorso, una serie di bandi per le candidature di istituzioni scostiche (singolarmente o in rete) su diversi progetti, ivi compresi percorsi di formazione per il personale impegnato nella realizzazione degli stessi, su risorse derivate dai DD.MM. 351/ 2014, 832/2014, 821/2013. Di seguito proponiamo gli avvisi (dal titolo si accede direttamente al bando) 

Con la circolare n. 48 del 4.11.2014 il MIUR detta le indicazioni - avente carattere transitorio per l’a.s. 2014/15 - sull’esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione degli adulti di primo livello (articolazione, primo periodo didattico) finalizzato al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e della certificazione attestante l'acquisizione delle competenze di base connesse all'obbligo di istruzione.

La caduta del Muro di Berlino è considerata uno degli avvenimenti più importanti nel Ventesimo secolo. Accadde il 9 novembre 1989, esattamente 25 anni fa. La caduta del Muro di Berlino mise fine alla divisione della capitale della Germania che era stata sancita con la costruzione del Muro 28 anni prima.

In Piazza del Popolo anche la CISL Scuola dei territori lombardi. Una grande manifestazione nazionale in difesa dei servizi pubblici, quella di oggi a Roma che ha visto le categorie di Cgil, Cisl e Uil (Scuola, Sanità, Funzioni centrali, Servizi pubblici locali, Sicurezza e Soccorso, Università, Ricerca, Afam, Privato Sociale) per la prima volta insieme, unite dallo slogan #Pubblico6Tu e da una piattaforma comune "per chiedere una vera riforma della pubblica amministrazione e del sistema di servizi ai cittadini".

Le sigle sindacali rappresentative dell'area V Dirigenza Scolastica (Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, ANP Cida) prendono unitariamente posizione contro le decisioni assunte dal MIUR rispetto al Fondo Unico Nazionale, aprendo però un fronte di mobilitazione più vasto che fa del rinnovo contrattuale una delle principali rivendicazioni. 

Il MIUR anticipa, con un proprio comunicato, i dati del report annuale.